
Scopriamo i segreti del make-up coreano: il make-up non make-up!
Lo stile della cosmetica coreana è oggi molto riconoscibile e amato che ricerca un ideale di bellezza dai tratti delicati, freschi e molto femminili.
Parte da una routine di cura della pelle molto profonda, per arrivare a valorizzare i tratti del viso in modo così naturale, che di primo acchito potrebbe ingannare lo sguardo. Il make-up coreano è un trucco che quasi non si vede, ma c’è.
Una donna bella senza trucco spicca indubbiamente tra le altre. La cosmetica coreana insegue questo must: valorizzare l’eleganza di un volto estremamente curato ma easy.
Il viso deve avere un aspetto pulito, luminoso e levigato, senza imperfezioni. Mentre il trucco si vuole poco appariscente, con accenni di colore caldi. Caratteristiche estetiche che possono essere di grande ispirazione nella scelta del make-up ideale in occasione del proprio matrimonio. Soprattutto per le spose più giovani.
Purezza e bellezza dell’incarnato possono essere valorizzate al meglio, in combinazione con i toni pastello e le diverse nuance di bianco dell’abito nuziale.
Come per i prodotti della beauty routine, anche i packaging dei cosmetici – made in Corea – spiccano per i tratti giocosi, le fantasia accattivanti, i colori moda e le forme naive, rendendoli degli oggetti particolarmente belli e ludici da tenere in borsetta o nel proprio bagno di casa.
Di primaria importanza nella filosofia della cosmesi coreana è sicuramente la valorizzazione dell’incarnato, che deve essere levigato e luminoso.
Niente discromie e niente macchie, quindi. Per questo motivo è essenziale ricorrere a primer viso e bb cream di ottima qualità – o ai fondotinta cushion – dalla texture leggera ma perfezionante. I cushion, che sostituiscono i pennelli, sono un elemento chiave che permette di distribuire i prodotti in modo delicato.
Per rendere ancora più particolare il look, si possono impiegare ciprie seriche e illuminanti che donano un effetto vellutato senza occludere i pori e blush in toni come rosa baby o color mandarino, che conferiscono al volto un’aria giovane e innocente da “bambola”. Il rossore sulle guance andrebbe enfatizzato unicamente sulle “melette”, nel punto in cui si arrossisce realmente.
Altra zona focale sono gli occhi, da valorizzare in modo naturale ed essenziale.
Come ombretti si opta generalmente per colori leggeri e perlescenti, perfetti per ingrandire e illuminare lo sguardo. Non deve mai mancare l’eyeliner, applicato in maniera allungata e con un tratto sottile verso l’esterno. Completano il trucco occhi una leggera pennellata di mascara resistente all’acqua, eventuali ciglia finte e una buona matita per sopracciglia. Le donne coreane le portano piuttosto folte e chiare, dalla forma dritta.
Le labbra in stile coreano vengono anche definite “pillow lips”, tradotto letteralmente in effetto cuscinetto.
Le donne coreane amano ricercare un effetto voluminoso grazie all’utilizzo di balm rimpolpanti. Di solito, per definire questo look si utilizzano tinte labbra o rossetti colorati da tamponare con i polpastrelli al centro delle labbra in maniera intensa, per poi sfumare la texture verso l’esterno senza definire il contorno. Questo gioco di sfumature regala alle labbra un look speciale, amatissimo in Corea, ma che può sposarsi perfettamente anche con altre caratteristiche somatiche.
Un make-up non make-up da provare assolutamente. Ideale per cerimonie all’aperto durante la bella stagione, ma non solo. Effetto naturale, eleganza e raffinatezza sono assicurati!
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Penso per immagini. Scrivo liste e vorrei che nulla o poco sfuggisse al mio sguardo. Ho tre bambini che sanno disfare con allegria molti dei miei esperimenti. Credo che abbracciare le loro domande sia come spalancare porte e finestre su un mondo nuovo e iridescente da esplorare. Con loro setaccio spiagge e angoli di città a caccia di conchiglie e piccoli tesori da raccontare. Scrivo per lavoro e perché mi piace inanellare parole come perline colorate di un’antica collana.
Maria Q.
