
Le feste di matrimonio che piacciono ai bambini
I bambini alle feste di matrimonio sono come la ciliegina sulla torta.
Gioia per gli occhi (e cuore di mamma).
Ma – ammettiamolo tutti – così come la sopracitata ciliegina, i fanciulli possono risultare alla lunga, anche un po’ indigesti.
Ai rispettivi genitori, che non riescono a godersi appieno il momento con una certa dose di relax.
Ai nonni, in preda al vortice di lacrime ed emozioni, troppo commossi e incerti sulle gambe, per dare retta anche ai bambini.
Agli sposi, a rischio deconcentrazione e isteria, in attimi di vita tanto speciali e dopo settimane di preparativi febbrili.
E poi agli invitati sprovvisti di figli, non sempre dotati, ahimè, di pazienza.
La presenza dei bambini durante le feste di matrimonio, soprattutto se piccoli e numerosi, può, nell’arco della lunga giornata, diventare un peso, se non un problema da affrontare. Sia per gli sposi che per gli invitati.
Bisogna pensarci per tempo e organizzare feste di matrimonio a misura di bambino!
Coinvolgiamoli allora in gradevoli momenti pensati per loro, in modo da renderli partecipi alle fasi più salienti della festa. Oppure creiamo delle situazioni di gioco che li tengano impegnati. Così eviteremo che si annoino disturbando tutti.
Bambini contenti, adulti rilassati e sposi fortunati! Olè!
Pensiamo a goderci il ricevimento!
Facciamo in modo che mamma e papà tirino il fiato, almeno al rinfresco!
Una tavolata colorata e allegra (con seggioloni), munita di tutto ciò che sia utile per intrattenere i piccoli durante il pranzo o la cena è un’ottima soluzione! Metteteci fogli di carta, matite, libri da colorare, pasta modellante, tovagliette da scarabocchiare, giochini a volontà…E non dimenticate la babysitter!

Finalmente si mangia!
Anche per quanto riguarda il cibo, prevedete un menu a misura di bambino. I piatti per loro dovrebbero arrivare prima rispetto a quelli degli adulti. I piccoli non resistono a lungo seduti. Saranno sufficienti poche portate. Se è previsto anche un buffet, cosa molto gradita ai bambini (anche se il rischio abbuffata c’è!), allestite anche in questo caso un tavolo tutto per loro. Sarà molto scenografico se lo decorate con caramelle e dolcetti colorati!
Perché non stupire i piccoli ospiti con una sorpresa per loro?
Che ne dite di un kit regalo per i più piccoli? La baby bomboniera!
Se per gli adulti è prevista la bomboniera, potrebbe essere un’idea regalare ai bambini un kit del piccolo invitato. Andrebbe consegnato loro subito dopo la cerimonia, all’arrivo al ricevimento. All’interno potrete mettere piccole sorprese per tenerli un po’ impegnati. Qualche matita, un blocchetto di fogli da colorare, un piccolo libro, coriandoli da lanciare sugli sposi, bolle di sapone ecc.

Giocare in santa pace!
Possibilmente, allestite uno spazio gioco per i bambini (anche in giardino/terrazza, nel caso si tratti di una festa open-air). Anche qui bastano un po’ di giochi, qualche libro, cuscinoni o tappeti dove stare comodi, anche per un eventuale sonnellino.
E poi via libera alle danze!
Le feste danzanti piacciono molto alla bella gioventù. In questo caso niente separazione con gli adulti. Scatenatevi tutti insieme in pista! Anche mamma e papà arriveranno rilassati a godersi i balli!
Divertimento e istantanee uniche da ricordare sono assicurati!
Nei bambini c’è freschezza, fantasia, libertà. I “tergicristallo” del loro sguardo sono sempre in funzione, al contrario dei nostri. Le loro domande ci costringono a rimescolare in continuazione le carte delle nostre vite, già complicate. Essere genitori ci insegna anche a osservare il mondo con i loro occhi, divertiti, a volte seri, ma spalancati e limpidi. Con questa rubrica vorrei raccontare qualche frammento della mia, di vita, che sono mamma di tre bambini e che credo che da loro non si smetta mai di imparare. Mi piacerebbe ridestare qualche pensiero lieve in voi, pronto a volare via, qualche riflessione inattesa o anche soltanto, un accenno di sorriso.
Penso per immagini. Scrivo liste e vorrei che nulla o poco sfuggisse al mio sguardo. Ho tre bambini che sanno disfare con allegria molti dei miei esperimenti. Credo che abbracciare le loro domande sia come spalancare porte e finestre su un mondo nuovo e iridescente da esplorare. Con loro setaccio spiagge e angoli di città a caccia di conchiglie e piccoli tesori da raccontare. Scrivo per lavoro e perché mi piace inanellare parole come perline colorate di un’antica collana.
Maria Q.
